"La Verità è una questione d'immaginazione": conoscere Ursula K. Le Guin
L'amicizia, l'inclusione, la tutela per l'ambiente e il femminismo narrato attraverso storie di fantascienza da altri mondi: questa l'opera monumentale di Ursula K. Le Guin.
L'amicizia, l'inclusione, la tutela per l'ambiente e il femminismo narrato attraverso storie di fantascienza da altri mondi: questa l'opera monumentale di Ursula K. Le Guin.
Verità e immaginazione sono due aspetti che si compenetrano nella scrittura di Ursula K. Le Guin.
Autrice di romanzi e racconti (ma anche poesie, alcune, emozionanti sul piano politico, sono sul suo blog ancora online nonostante la dipartita), soprattutto per un segmento di lettori formato da giovanissimi e young adult, Le Guin fu molto influenzata da vari autori e filosofie, alcune delle quali giungevano dalla sua storia personale e altri da letture.
Farò il mio rapporto come se narrassi una storia – si legge nell’incipit di La mano sinistra delle tenebre – perché mi è stato insegnato, sul mio mondo natale, quand’ero bambino, che la Verità è una questione d’immaginazione.
Classe 1929, scomparsa nel 2018, Ursula K. Le Guin è stata un’autrice che si è cimentata con generi letterari che solo in tempi relativamente recenti sono stati rivalutati, come la fantascienza e il fantasy. Scrisse il primo racconto a 11 anni, e poi cinque romanzi tra il 1951 e il 1961 ma furono tutti rifiutati, dovette arrivare alla seconda metà degli anni ’60 per vedere pubblicati i primi romanzi. Sostanzialmente non fu compresa: eppure nei suoi scritti troviamo delle forti connessioni con la realtà, in particolare con ciò che al tempo per lei era cronaca e per noi è storia.
Nei libri di Ursula K. Le Guin ci sono infatti dei topos incredibilmente moderni: il concetto della solitudine durante l’adolescenza, il contrasto tra le generazioni, l’importanza della tutela ambientale, l’accettazione e l’accoglienza del diverso, i muri (veri e metaforici) che dividono le intelligenze e i popoli. Come nella citazione che abbiamo riportato, l’autrice descriveva la verità utilizzando l’immaginazione, scrivendo di pianeti e galassie, scenari post-apocalittici, leghe spaziali e in tutto questo un’umanità che cerca di emergere attraverso un valore senza tempo: l’amicizia.
Molto del suo background, dicevamo, ha concorso nella realizzazione delle opere di Le Guin. Suo padre era un antropologo e sua madre una scrittrice. Tra gli amici di famiglia c’erano gruppi di nativi americani e il fisico Robert Oppneheimer che fece parte del Progetto Manhattan e per tutta la vita si pentì per l’atomica su Hiroshima e Nagasaki.
Andò al liceo con Philip K. Dick, si laureò in letteratura italiana e francese ma poi abbandonò il dottorato di ricerca dopo il matrimonio con lo storico Charles Le Guin. Tra le sue letture non mancarono J.R.R. Tolkien, alcune scrittrici protofemministe inglesi come le sorelle Bronte e Virginia Woolf, ma anche classici per ragazzi come Alice nel Paese delle Meraviglie e Il libro della giungla. Tutto questo entrò nel suo immaginario, si rimescolò per raggiungere nuove vette antropologiche, ecologiste, femministe, antirazziste e inclusive.
Per capire meglio, bisogna leggere i suoi libri naturalmente, ma anche spulciare tra i suoi scritti sul blog. Così, traduciamo una poesia dal suo blog. È una lirica che Ursula K. Le Guin ha composto nel 2017, quando lesse sul New York Times del muro tra Messico e Stati Uniti che Donald Trump aveva sostenuto e incentivato. Si intitola Il giaguaro.
il fantasma di un giaguaro cammina attraverso il recinto
il giaguaro è la nostra libertàun amico mi ha regalato una cosa preziosa
un piccolo frammento del Muro di Berlinoma questo muro che stanno costruendo
mi trafigge dritto al cuorecon la nostra bandiera che lo copre
è la bara del mio Paesele mani raggiungono spazi vuoti
per stringere, finché gli spazi vuoti sono sigillatie neppure la musica
riesce ad attraversarloma solo i fantasmi
di tutto ciò che abbiamo traditoquesto è il muro del pianto
la tomba del giaguaro
Qui di seguito trovate una lista dei titoli di Ursula K. Le Guin usciti in Italia, tra cui anche la nuova edizione economica de La mano sinistra del buio, la cui uscita è prevista per il 26 ottobre 2021.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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