Dopo 12 anni il premio Nobel per la Letteratura torna in Scandinavia, assegnato al norvegese Jon Fosse, scrittore e drammaturgo tradotto in 50 Paesi.
Poco conosciuto in Italia, molto amato in patria, Jon Fosse, scrittore e drammaturgo norvegese, ha riportato il Nobel nei Paesi scandinavi dodici anni dopo il poeta svedese Tomas Tranströmer, insignito del prestigioso riconoscimento nel 2011.
Autore poliedrico, il sessantaquattrenne nato ad Haugesund, cittadina nel sudovest della Norvegia che si affaccia proprio sui fiordi, nella sua vita si è cimentato con romanzi, sceneggiature, poesie, drammi teatrali, saggi e libri per ragazzi.
L’accademia di Stoccolma ha scelto Fosse per “la drammaturgia e la prosa innovative che danno voce all’indicibile”; le sue opere sono tradotte in più di 50 lingue, e nel 2020 e 2022 lo scrittore è stato candidato all’International Booker Prize, celebre premio letterario per la narrativa tradotta in inglese.
Fosse è stato anche premiato nel 2007 come cavaliere dell’Ordre national du Mérite in Francia, ed è considerato dal Daily Telegraph uno dei 100 geni viventi. Proprio per i suoi meriti letterari gli è stato permesso di vivere nella residenza reale di Grotten, un edificio del diciannovesimo secolo situato nei locali del Palazzo Reale a Oslo, progettata dall’architetto Hans Linstow e residenza onoraria di proprietà dello stato norvegese concessa, negli anni, a cittadini illustri direttamente dal re di Norvegia.
Inizialmente abitata dal poeta Henrik Wergeland, che vi abitò dal 1841 al 1845, fra i residenti di Grotten troviamo i compositori Arne Nordheim e Christian Sinding, e lo scrittore Arnulf Øverland, prima di Fosse.
A portarlo alla candidatura soprattutto le opere che appartengono alla trilogia chiamata Septology, i cue ultimi due volumi sono attualmente in fase di traduzione nel nostro Paese.
Lo scorso anno il premio era andato alla scrittrice francese Annie Ernaux, autrice de Gli anni e Una donna. Nel 2018, lo ricordiamo, il premio non era stato assegnato in seguito a uno scandalo di molestie che travolse l’accademia, sulla scia del MeToo.
Di seguito alcuni dei titoli più famosi di Jon Fosse.
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