Massimo Bisotti è tra gli scrittori più seguiti sui social: ogni immagine e/o citazione che pubblica su Instagram o Facebook, raccoglie sempre migliaia di like e altrettante condivisioni. Sicuramente, è anche tra quelli più amati del nostro tempo: in giro e sul web, si vedono sempre più tatuaggi ispirati a una delle sue massime citazioni: “Mai controcuore”.

Nel 2012 il suo romanzo, “La luna blu – Il percorso inverso dei sogni”, fu definito il caso editoriale dell’anno con le sue ventimila (ed oltre) copie vendute. Il successo è poi continuato con “Il quadro mai dipinto” – edito da Mondadori – e anche con il suo “Mai Controcuore Tour”, durante il quale gira l’Italia per incontrare fans e firmare copie dei suoi libri disponibili a questo link.

Prossimamente arriveranno nuovi libri e noi di Roba da Donne ne abbiamo parlato proprio con Massimo Bisotti, che ha voluto regalare alla nostra community anche questo dolce saluto e una delle sue citazioni del cuore.

Ecco invece l’intervista completa, in cui abbiamo cercato di scoprire qualcosa in più sullo scrittore che legge nel cuore di ogni donna, anche per capire cosa pensa davvero sull’amore.

“Mai controcuore” è ormai diventata una vera e propria filosofia di vita per le tue lettrici (e i tuoi lettori). Cosa consiglieresti a chi, in questo momento, si ritrova a combattere l’eterna battaglia tra cuore e mente, tra ragione e sentimento?
Non do mai consigli, perché ognuno deve trovare le risposte di cui ha bisogno dentro se stesso. Mi sono reso conto che ultimamente c’è molta più confusione, rispetto a prima, sulla direzione da prendere. Forse le tante possibilità alle quali siamo abituati, con l’avvento dei social network, la minor fatica che abbiamo nel conoscere persone per poi passare oltre, ci delegittima della volontà di costruire davvero.

Conoscersi è scomodità, è accettare non solo la bellezza ma anche l’impegno e la fatica.

Fortunatamente, chi ha una buona consapevolezza di se stesso, riesce ancora a gestire a pieno le sue scelte e le sue rinunce, facendo un bilancio emozionale. Mi sono reso conto che spesso complichiamo la semplicità e che tutto si “riduce” alla bellezza delle “cose” che non siamo disposti a perdere. Il resto probabilmente è perso in partenza, è perso già prima di iniziare.

Ma vediamo di scoprire cosa ne pensa dell’amore chi, come Massimo, d’amore scrive:

Ti è mai capitato di dover andare “controcuore” e di dover rinunciare a ciò che desideravi?
Di andare controcuore non mi è mai capitato, non ho rimpianti. Ogni volta che ho sentito di non essere sereno, di non stare bene in una situazione o di non starci con tutto me stesso, ho ricominciato da zero.

Non nasciamo una volta soltanto, nasciamo ogni volta in cui siamo in grado di riprenderci la vita che vogliamo. Nasciamo ogni volta in cui accettiamo che il palloncino che abbiamo fra le mani voli via, se non desidera più far compagnia al nostro cielo.

So bene che servono il desiderio e la volontà di due persone per costruire una storia d’amore. Perciò, quando le storie fantastiche mentalmente non si possono trasformare in qualcosa di reale, ho imparato a lasciare andare, anche le volte che mi è costato molta fatica rinunciare. Ma ho imparato, mio malgrado, che anche questo a volte è amore. Fra tenere e trattenere c’è lo spazio della vera importanza.

“È solo quando sai quello che vuoi che non prendi tutto quello che passa” è un’altra delle tue frasi tratte dal libro “Il quadro mai dipinto”. Credi nella teoria secondo la quale per ognuno di noi esista un’anima gemella oppure pensi che sia l’amore e la volontà di stare insieme a plasmarci con l’altra persona, rendendoci ognuno la metà dell’altro?
L’inizio di una storia è probabilmente già scritto dalle nostre paure e dai nostri bisogni. Gli incontri non sono mai casuali, c’è una mente inconscia che ci spinge in una direzione, spesso al fine di correggere cattive basi spesso e volentieri fallimentari, altre al fine di sabotare ogni volta anche le storie con grandi possibilità di riuscita. Torno sulla parola consapevolezza perché, senza sapere con precisione di cosa abbiamo bisogno e paura, non è possibile instaurare legami solidi.

Auguro a tutti di strappare a morsi alla propria vita il coraggio della felicità. Non saremo mai felici se ciò che desideriamo è allo stesso tempo anche ciò che ci fa più paura.

“E se ci perderemo non ti perderò e non mi perderai. Perché alla fine io lo so e tu lo sai, ci sono tramonti che non tramontano mai”. Credi che un grande amore possa trasformarsi in una forte amicizia pur di non tramontare del tutto?
No, non lo credo, perché credo ai ruoli dei sentimenti. L’amicizia è una forma d’amore che viaggia su altri binari, anche se un compagno è di sicuro amante, amico, confidente, porto sicuro, concretezza e magia. Non credo nelle forzature e la serenità non ha mezze misure, un po’ come le emozioni. Se ci sono, esistono di sostanza propria, altrimenti è impossibile crearle dal nulla. Tutti i rapporti che comportano solo immensa fatica, che sono distruttivi o succhiano energie, sono semplicemente fuori del nostro disegno. Non un disegno costruito a tavolino dal destino ma dalle nostre esigenze e dal nostro coraggio. L’amore è un fiore spontaneo.

Per chi se lo fosse perso, riportiamo una delle più belle dediche d’amore di Massimo:

Ci sono dei “tramonti mai tramontati” nella tua vita?
Mio padre, un tramonto intramontabile, lo ritrovo nella bellezza di ogni paesaggio, e le persone che ora non fanno più parte della mia vita ma che ho amato davvero. Non rinnego mai niente e do molto valore alla gratitudine. Il mio senso alla parola “fil rouge” è questo: Un filo rosso che mi lega indissolubilmente agli incontri che mi hanno cambiato la vita.

Sembra che tu riesca a leggere nel cuore di ogni donna e sei uno scrittore molto amato non solo dal gentil sesso ma anche dagli uomini. Pensi che gli uomini ti seguano per cercare di capire cosa vogliono le donne, attraverso i tuoi libri? Che consiglio daresti loro a tal proposito?
Come scrisse la grande poetessa Alda Merini:

La sensibilità non è donna, la sensibilità è umana. Se la trovi in un uomo diventa poesia.

E in un mondo di regole matematiche ci vuole poesia per essere eccezione. Ciò non significa necessariamente scrivere versi, significa assumersi la responsabilità di un’altra anima e proteggerla nel mondo. Questo trasforma un sogno in un incantesimo vivente, giorno dopo giorno. Il paradiso per me è trovare questo qui, sulla terra e non può affatto attendere.

I tuoi fan potranno leggere a breve un tuo nuovo romanzo?
Sto scrivendo “Karma city” e probabilmente ci sarà un seguito de “La luna blu”, dalla parte di Demian, visto che il libro è raccontato dalla parte di Meg. Perché un rapporto che funziona ha bisogno di un “bilinguismo sentimentale”. Anche se spesso siamo davvero molto vicini a una persona, abbiamo un bagaglio emotivo differente. Riuscire a darlo comodamente sulla spalla all’altro senza che pesi in modo spropositato, consente persino agli alti e bassi di diventare necessari per la ricerca di un nuovo, costante e meraviglioso equilibrio.

Grazie Massimo!

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