Libri erotici: 17 titoli per ogni orientamento sessuale
I libri erotici hanno radici lontane: noi ve ne proponiamo alcuni, in base a diversi orientamenti sessuali, relativi agli ultimi tre secoli di letteratura.
I libri erotici hanno radici lontane: noi ve ne proponiamo alcuni, in base a diversi orientamenti sessuali, relativi agli ultimi tre secoli di letteratura.
Molti romanzi parlano di sesso e di erotismo, sfiorando anche solo per un attimo la tematica: basti pensare ad esempio a I sentieri di nidi di ragno di Italo Calvino e al turbamento provato da Pin per i «seni caldi della Giglia». La seconda è tecnica. Alcuni romanzi erotici hanno dovuto infrangere nel tempo una barriera enorme per essere pubblicati in Italia. Nella storia dell’editoria italiana ci sono stati romanzi censurati, ritirati, venduti sottobanco.
E a questo si aggiunge il fatto che questo questi romanzi erotici parlano di orientamenti sessuali differenti da un modello eteronormativo non sempre vengono tradotti e distribuiti tempestivamente in Italia. Il fenomeno può dipendere da molti fattori legati al funzionamento dell’editoria, non è semplicemente un evitare questioni pruriginose e scandalose: Fernanda Pivano scrisse nella prefazione della graphic novel del Professor Bad Trip tratta da Il pasto nudo di Willam S. Burroughs che quando il romanzo arrivò in Italia molti lo accolsero con entusiasmo dandogli la chiave di lettura del romanzo erotico. Dopotutto, aggiungeva la compianta scrittrice e traduttrice, discendiamo dai Canti Fescemnini.
I classici della letteratura erotica hanno radici lontane. Abbiamo citato i Canti Fescemnini, che erano delle composizioni in lingua latina a carattere pruriginoso. La latinità ci ha restituito anche opere come il Satyricon, che per la prima volta parlò diffusamente di sesso tra uomini (se ne parla tuttavia in varie liriche greche e latine, da Saffo a Catullo).
C’è un profondo erotismo anche nel Decameron di Giovanni Boccaccio o ne Le mille e una notte, per non parlare delle liriche di Guglielmo IX d’Aquitania o i Lais di Marie de France. Dal punto di vista della poesia sono estremamente erotici anche alcuni versi di Arthur Rimbaud.
Tra i classici abbiamo però pensato però maggiormente a quelli degli ultimi tre secoli, che si possono trovare in commercio in diverse edizione e in diverse traduzioni. Ne potremmo citare moltissimi, come L’amante di Lady Chatterley oppure Tropico del cancro, ma iniziamo a leggere questi che vi proponiamo.
L’erotismo viene sdoganato sempre più in letteratura. Molti tabù sono caduti nel tempo in ambito editoriale, nell’arco dell’ultimo secolo soprattutto, e questo è un bene, perché possiamo connetterci con questa parte della vita di ognuno leggendo quello che un grande scrittore ha tradotto in immagini efficaci e identificandoci.
O meglio: qui parliamo anche e soprattutto di grandi scrittrici, perché a scrivere di erotismo ci sono anche tantissime donne e lo fanno in un modo che ci piace moltissimo (ma non ci siamo dimenticate degli uomini).
Questa parte è sicuramente la più corposa di questa raccolta di consigli di lettura. Perché abbiamo accorpato un bel po’ di libri erotici non semplicemente gay o lesbo, ma a tematica Lgbtqai* nel senso più ampio del termine. Siamo in un periodo storico basato sulla sessualità fluida e sulla consapevolezza delle differenti identità di genere: abbiamo scoperto e compreso che la sessualità presenta moltissime sfumature e vale la pena conoscerle e capirle.
Molti di questi volumi sono infatti stati pubblicati negli ultimi 50 anni, anche se, come abbiamo accennato, hanno radici profonde, che si trovano nella letteratura greca e latina. Abbiamo incluso anche delle graphic novel che trattano di omosessualità femminile e persone non binarie: i “romanzi grafici” rappresentano per l’erotismo una tecnica narrativa interessante che potrebbe essere esplorata e gradita.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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