"Dalla stessa parte mi troverai", la responsabilità, il perdono e le parole che salvano un po'
La vicenda di Rossella Scarponi e di Mario Scrocca va raccontata, perché è una storia privata che diventa storia collettiva, fino a rischiare di perdersi, diluita nella Storia con la S maiuscola di questa nostra sgangherata Italia. Quella che dimentica e quella che non vorrebbe dimenticare, quella che nel ricordo imbraccia l’ideologia o mistifica la realtà. Ed è proprio per questo che questa storia va strappata all’oblio; e Valentina Mira lo fa, scrivendo questo libro meritatamente candidato al Premio Strega 2024 da Franco Di Mare.
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