Lorenzo Gasparrini: "Gli uomini hanno un problema con il genere femminile"

Quando capiremo che il femminismo non è solo roba da donne, né una lotta tra sessi, sarà sempre troppo tardi!

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Quando ho contattato Lorenzo Gasparrini, filosofo femminista, autore di alcuni saggi dal titolo indicativo (in calce l’elenco), per chiedergli un’intervista sul tema “essere uomini femministi” sapevo che stavo per andare a piantarmi in un bel pantano.

Un pantano subdolo che, nella fattispecie, si chiama patriarcato e maschilismo e che, lungi dall’essere in via d’estinzione, ci è talmente entrato sotto pelle, che spesso ne sono portatrici persone che pensano di non averne nulla a che fare.

La dimostrazione di quanto sia importante e per nulla anacronistico, oggi, parlare di femminismo e, più nello specifico, di come gli uomini possano e debbano essere o diventare femministi, sta nei commenti che sono arrivati a questa video intervista su Facebook (alcuni rimossi perché scritti in un linguaggio gretto, incompatibile con l’alibi della “libertà di parola” e di voler sostenere, a diritto, una tesi diversa).

Dire che il femminicidio sia la punta dell’iceberg di un problema di genere che gli uomini hanno nei confronti delle donne e che parte dal fischio per strada è la realtà. Getta luce su una cultura in cui queste parole di Lorenzo Gasparrini muovono gli animi, perché in essa è radicato il benaltrismo di chi dice sempre che “i problemi sono benaltri”, in questo caso dal catcalling e dai complimenti per strada che, anzi, continuano a essere visti, spesso anche da molte donne, come qualcosa di desiderabile e gratificante.

Comprendere come il corpo delle donne e, con esso, l’autostima e la percezione di sé delle donne oggi siano ancora plasmati da una cultura maschilista a sua immagine e somiglianza è un passo necessario, per gli uomini e per le donne, per rompere un meccanismo e usare il femminismo senza paura di fanatismi e categorizzazioni, ma come grimaldello per una società in cui la parità di genere sia talmente scontata da non doverne neppure più parlare.

Lorenzo Gasparrini dice esplicitamente di lavorare con gli uomini, nel senso che porta loro “teorie e pratiche che di solito non incontrano, né nei loro studi, né nella loro vita quotidiana, per provare a comprendere e risolvere tanti problemi tipici degli uomini”.
In realtà il suo è un lavoro che è importante far conoscere a tutti, uomini e donne senza distinzione, perché il femminismo non è solo roba da donne, né una lotta tra sessi.
Quando lo capiremo sarà sempre troppo tardi!

Nel frattempo possiamo magari iniziare ascoltando, con mente aperta, questa intervista.

I libri scritti da Lorenzo Gasparrini sono:

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