Salone del Libro 2019: date, programma e biglietti
Come ogni anno, il Salone del Libro 2019 si annuncia spumeggiante e foriero di progetti ambiziosi e interessanti.
Come ogni anno, il Salone del Libro 2019 si annuncia spumeggiante e foriero di progetti ambiziosi e interessanti.
Tutto pronto per il Salone del Libro 2019. Viene chiamato solitamente in questo modo il Salone internazionale del libro, nato nel 1988 su impulso di un libraio e un imprenditore e punto di riferimento per la cultura letteraria in Italia. La kermesse si svolge ogni anno nel mese di marzo e ha assunto diversi nomi nel tempo, come Fiera del libro e Fiera internazionale del libro.
Il Salone Internazionale del Libro di Torino si svolgerà dal 9 al 13 maggio 2019 a Lingotto Fiere. Poco meno di una settimana per immergersi nella cultura e nelle ultime uscite editoriali. Per coloro che non possono essere presenti alla kermesse, si può seguire sui social network l’hashtag #salto19. Però l’esperienza vale la pena, almeno una volta nella vita: pensateci se state immaginando di programmare un viaggio alla volta del Piemonte. Non si tratta semplicemente di una “gita” tra le novità editoriali, ma di un vero e proprio esperimento conoscitivo delle dinamiche librarie.
Il tema di questo Salone del Libro 2019 è “Il gioco del mondo” dal romanzo di Julio Cortazar. È stato scelto perché il libro è un invito alla ribellione, alla fuga, all’avventura. Leggere è infatti uno dei modi più comuni di viaggiare senza muoversi, di conoscere infiniti mondi e storie straordinarie. E inoltre si vuole puntare sulla figura di Cortazar, per il quale la mescolanza di culture è stato un punto di forza. Come si legge sul sito ufficiale, lo scrittore nacque infatti in Belgio da genitori argentini, per poi andare a vivere nel Paese dell’America Latina da cui essi provenivano, e infine a Parigi, dove morì.
Julio Cortázar fu – ed è tuttora, perché dei classici bisogna parlare sempre al presente – si legge appunto sul sito – se non al futuro – un ponte tra due continenti e tra diverse culture, per questo è lui a guidare i cinque giorni del Salone, a orientare pensieri e riflessioni. Per questo è lui a lanciare il sassolino immaginario, quello che nel gioco della campana, Rayuela in spagnolo, titolo originale dell’opera, serve a compiere il balzo, a superare il confine, per accorgersi, giocando, che quel limite è evanescente e labile perché disegnato solo con il gesso.
Nei giorni del Salone è attesa inoltre una delegazione di autori dall’America Latina per un progetto ambizioso, frutto di sinergia con soggetti istituzionali come l’Instituto Cervantes e l’Ambasciata Argentina. Il progetto si è concretizzato in quella che sarà la Plaza de los Lectores, con biblioteca, libreria, uno spazio dedicato a istituzioni e rappresentanze dai Paesi. Non mancherà il Grand Tour con Marco Pautasso e Nicola Lagioia tra librerie e biblioteche non solo piemontesi, attraverso l’incontro con ispanisti tra cui Ernesto Franco, direttore editoriale di Einaudi, che guiderà ai lettori proprio alla scoperta di Cortazar. La traduttrice Vittoria Martinetto presenterà invece il lavoro di Mauel Puig, sceneggiatore argentino, e Angelo Morino, traduttore e ispanista. Il programma nel dettaglio, incontro per incontro, è online.
Sono innanzi tutto previste agevolazioni per le scolaresche. Gli studenti delle scuole materne ed elementari entrano al Salone a 2,50 euro ognuno, quelli delle scuole secondarie a 6 euro. È previsto ingresso gratuito per gli insegnanti accompagnatori, per gli studenti disabili con un ospite. Per gli studenti delle scuole secondarie è previsto un abbonamento ridotto a 12 euro per tutti e cinque i giorni della kermesse. Naturalmente, è necessario che le scolaresche si prenotino registrandosi sul sito e compilando un form. Sono previste ulteriori agevolazioni per gli studenti piemontesi. Grazie al contributo dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, le scuole secondarie del Piemonte beneficiano di un ulteriore sconto del 50% sui prezzo dei biglietti. Inoltre per questi studenti c’è anche il Buono da Leggere: la Regione Piemonte mette a disposizione degli studenti un buono per l’acquisto di libri in fiera del valore di 10 euro (fin all’esaurimento dei 15mila buoni disponibili). Per tutti gli altri, il biglietto costa 10 euro più i diritti di prevendita. In comitiva (dalle 25 persone in su) costa 8 a testa, mentre l’abbonamento viene 25 euro oltre ai diritti di prevendita. Sono comunque previste ulteriori agevolazioni per chi è munito di particolari abbonamenti, come ToBike e Abbonamento Musei.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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