Rosso è bello. Basta tabù sul ciclo! Vivilo (e parlane) come vuoi
Un diario illustrato che infrange il tabù del ciclo. Con delicatezza, ma senza peli sulla lingua.
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Consigliato a
Spigliato, divertente, ironico, per tutte le donne ancora terrorizzate dal ciclo.
Il nostro voto
Recensione e trama
Le mestruazioni, uno dei più grandi tabù femminili, la parola innominabile o che si cerca di mascherare sotto centinaia di soprannomi e nomignoli. È a causa di questo tabù, che ci viene tramandato da generazioni, complice anche la cultura patriarcale, che ancora oggi le giovani donne non arrivano al momento delle mestruazioni ben preparate e, soprattutto, si vergognano a parlarne, spesso persino con le mamme.
Per questo Lucia Zamolo, giovane designer udinese espatriata in Germania, ha scritto Rosso è bello, con cui, spiega, ha voluto “parlare di tutti gli aspetti di questo argomento. Non soltanto per infrangere un tabù, ma anche per incoraggiare le ragazze ad affrontarlo con più serenità, senza imbarazzo, e aiutarle a essere più consapevoli dei cambiamenti del loro corpo. Solo attraverso il confronto e il rispetto, è possibile creare una società veramente egualitaria“.
Rosso è bello. Basta tabù sul ciclo! Vivilo (e parlane) come vuoi
Nel libro ci sono quindi le storie di tutti i tabù legati al cicli nelle diverse culture e anche andando a ritroso nel tempo, ma anche la spiegazioni di ciò che accade al tuo corpo, le posizioni yoga per allentare la tensione, le parole giuste con cui iniziare davvero a parlarne e tutti i consigli per volersi bene e coccolarsi un po’ in quei giorni fatti di sbalzi ormonali e cambi d’umore.
Rosso è bello è indicato per le bambine a partire dai dieci anni, ma in realtà è la lettura che ogni donna dovrebbe fare, per smettere di avere paura di quella che, a tutti gli effetti, è una condizione fisiologica del suo corpo.
Dettagli
Informazioni sull'autore
Giovanissima designer italiana, nata a Udine, Lucia vive in Germania, dove ga frequentato la Scuola di design di Münster e lavora come grafica per...
- Lucia Zamolo
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