Padania Blues
Questa autrice indaga i confini tra
Corriere della Sera
sacrificio, identità e libertà.
Nadia Busato scrive con grazia e
La Repubblica
accuratezza.
Nadia Busato ha la maestria delle
La Stampa
grandi narratrici americane.
Nadia Busato scrive con la stessa
Le Monde
minuzia empatica di Joyce Carol
Oates.
Consigliato a
Chi ama lo stile tagliente, preciso e mai banale di Nadia Busato.
Il nostro voto
Recensione e trama
Ogno, paesino di provincia della pianura Padana, dove il paesaggio alterna campi, centri commerciali, rotonde e capannoni industriali come in tutto il Nord Italia.
Proprio sulla provinciale c’è Hair&Beauty, il parrucchiere gestito da Ric, quarantenne gay, dove lavorano Maicol e Barbie; lei è una bella ragazza particolarmente priva di talento che, però, sogna di sfondare nel mondo dello spettacolo, ma nel frattempo non riesce a trovare una stabilità affettiva alla ricerca del principe azzurro, o chi per esso, che la condurrà a Milano sulla strada del successo.
Padania blues
In quel paesino che la soffoca eppure la incatena Barbie vive una quotidianità tanto normale da sfondare nel banale, tra consuetudini e principi inviolabili, dove la diversità è vista sempre con un occhio abbastanza critico. Fino a quando un incendio devastante stravolge i piani di Ogno, e di Barbie. Trovatasi, suo malgrado, a essere proprio la chiave di quel mistero. Lei, infatti, dal risveglio dal coma, sarà la sola in grado di svelare i segreti nascosti, rivelando la polvere nascosta sotto un tappeto fatto di finto moralismo, perbenismo e ipocrisia.
A fare da sfondo al nuovo romanzo di Nadia Busato, come già avvenuto per Non sarò mai la brava moglie di nessuno, un fatto di cronaca realmente accaduto, che dà per questo un grande senso di realismo e normalità alla trama, riuscendo comunque a mantenere in risalto quel che è il focus dell’intera vicenda: l’incapacità di alcune donne di autodeterminarsi, smettendo di aggrapparsi per forza a un uomo, o alla sua idea, per realizzarsi.
Un intreccio di storie ispirate a un fatto di cronaca reale, una tragicommedia in cui si sorride delle miserie di una comunità retrograda. Una ballata di malamore e ordinaria violenza, con una protagonista colpevole di aver creduto di potersene andare dal paese e da un destino infelice, senza che fosse un uomo a portarla via, contando solo su se stessa.
Dettagli
Informazioni sull'autore
Biografia non disponibile
- Nadia Busato
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