La magia di un Buongiorno

Recensione e trama

La magia di un Buongiorno è una raccolta degli interventi che Massimo Gramellini scrive in fondo alla prima pagina de La Stampa.

Si tratta di scritti che alternano divertimento, sberleffi, indignazione, tristezza, riflessioni e sogni, che esprimono al tempo stesso l’amore che l’autore ha per la scrittura e che sono una platea d’eccezione da cui assistere a fatti più o meno importanti, ma sempre piacevolmente commentati, accaduti tra il 1999 e il 2014.

I “buongiorno” sono 365, uno per ogni giorno dell’anno, e così idealmente si può leggerne uno al giorno, al mattino, per salutare la giornata e rispolverare vecchi crimini o vecchie storie d’amore, oppure meditare su letteratura, musica o arte.

L’autore vuol far riflettere con le sue parole, ma questa riflessione non è mai fine a se stessa: come un buongiorno appena alzati può darci la carica, così possono fare i testi di Gramellini e farci affrontare la giornata in modo diverso.

Perché è vero che le parole dell’autore descrivono un’Italia a volte più interessata a fatti futili che a eventi importanti, ma quello che è emerge è anche speranza: la speranza che le cose possano cambiare.