Un terribile amore

Recensione e trama

Un terribile amore di Catherine Dunne è la storia di due donne dalle vite diverse, unite da un incidente: l’amore.

Calista è una donna irlandese di buona famiglia, che trova l’amore a diciassette anni, in Alexandros, un uomo greco di trent’anni, bello e sicuro di sé, con cui parte per un paese straniero, dove dovrà imparare a essere madre e moglie, mentre il suo matrimonio cade nella spirale della violenza e dell’inganno.

Pilar è invece figlia di contadini spagnoli: per lei l’amore è qualcosa di improvviso, che stravolge i suoi progetti di una vita migliore e che la farà restare sola, ma non per questo meno volenterosa di abbandonare una realtà fatta di ignoranza e arretratezza.

Ma le due donne sono destinate a incontrarsi, a causa di un omicidio misterioso.

Due donne che conoscono l’amore, o almeno quello che credono tale, e ne scoprono i risvolti più oscuri: affrontano solitudine e dolore, ma soprattutto affrontano l’essere madri, da un lato obbligate ad abbandonare ai figli e dall’altro con il rimpianto per non averli desiderati.

E dentro di loro, le due donne accumulano sentimenti che non possono manifestare: Calista accumula odio e rancore, mentre Pilar accumula bisogno di amare, e proprio questo la salverà.

Un romanzo intenso e complicato, tragico, che pone sulla pagina temi essenziali come la vendetta, il pentimento, la passione. Non una lettura semplice, ma una lettura vera, che ricorda come nella vita anche le esistenze più diverse hanno qualcosa in comune e che a volte il caso tesse la sua trama in modo misterioso.

Ma soprattutto la storia di due donne dall’intelligenza e dalla sensibilità spiccata, due figure femminili dalla forza fuori dal comune.