Volevo solo camminare

Recensione e trama

Sui social si è fatta conoscere grazie al blog, diventato anche pagina Instagram, Stazzitta, ma con questo libro Daniela Collu, autrice, conduttrice televisiva e radiofoniica, sorprende: edito da Vallardi Editore, Volevo solo camminare è un memoriale intimo e appassionato di un viaggio che le ha cambiato la vita.

Quello del Cammino di Santiago, percorso che si intraprende per mille ragioni diverse: per fede, per ritrovare se stessi, per scoprirsi (o riscoprirsi), per capire cosa davvero c’è di importante nella vita. Daniela ha parlato del suo libro, emozionata, in uno dei suoi post Instagram.

Ciascuno percorre quei 360 chilometri con le proprie motivazioni, i propri perché. E Daniela, atea convinta, natura-resistente e camminatrice poco rodata, ha impiegato dodici giorni per arrivare da León a Santiago de Compostela, con uno zaino di sette chili sulle spalle, nessun compagno di avventure tranne un grandissimo “perché no?” e il tempo, che è riuscita a ritagliare a se stessa dopo anni spesi preoccupandosi solo del lavoro.

Per lei, questa esperienza ha signidficato recuperare il ritmo, il senso della distanza, il passo giusto, respirando a pieni polmoni fino a sentire una nuova ventata di vita dentro se stessa.

Soprattutto, per lei il cammino ha significato incrociare la vita con persone e storie diverse, diventate importanti come la freccia che ti accompagna al traguardo. Volevo solo camminare è una guida al pellegrinaggio più famoso del mondo, ma anche un diario di bordo fatto di ricordi ormai indelebili.