Se non ti vedo non esisti

Recensione e trama

Cantautrice raffinata, artista emergente nel panorama musicale italiano, dal settembre 2017 sarà impegnata nel ruolo di quarto giudice nel talent X-Factor, pronta a scoprire altri talenti, come lei.

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Levante si è fatta conoscere al grande pubblico come giudice in un'edizione di X Factor. Ma nella cantautrice siciliana c'è molto, molto di più.

Ma Claudia Lagona, questo il vero nome della trentenne Levante, che ha sorpreso il mondo del pop italiano con i suoi album dai titoli particolari e dalle melodie accattivanti (l’ultimo, Nel caos di stanze stupefacenti, è uscito nell’aprile 2017) è molto di più: è anche una scrittrice, autrice di Se non ti vedo non esisti, pubblicato lo scorso gennaio da Rizzoli. Un libro che sembra quasi un concept album, le cui vicende ruotano tutte attorno alla vita di Anita, inquieta e complicata, alle prese con dubbi e complessi morali, affettivi, amorosi, da cui però non è capace di sfuggire.

Redattrice in una rivista di moda, lei è quello che ogni ragazza vorrebbe essere: bella, giovane, elegante e colta. Ma nonostante questo persino sua madre e sua sorella, concrete e pratiche, faticano a comprenderla, a capire da dove arrivi tutta quella inquietudine, quel desiderio spasmodico di vivere ogni istante come fosse l’ultimo e di proteggere la propria libertà, scappando quando teme di poter essere messa in gabbia
Lei, però, si capisce perfettamente: Anita e le sue “mille me” – così chiama lei tutte le immagini che vede riflesse allo specchio – interpretano i suoi cambiamenti di umore e la incoraggiano, la contraddicono, la rimproverano quando sbaglia. Soprattutto quando si tratta di uomini. Tre quelli della sua vita: Filippo, affascinante e indisponibile, incontrato per caso su un volo per New York; Flavio, un incrocio di sguardi che si è trasformato in passione; e Jacopo, il marito che le è sempre stato accanto ma ultimamente sembra non capirla più. Anita vive nel dubbio di amarli tutti e tre, ma inconsapevolmente non comprende se sia la vita stessa che le sta sfuggendo di mano, proprio come la sua immagine riflessa nello specchio. Quello che la aspetta è un doloroso percorso all’indietro, verso un passato accantonato ma le cui ferite non possono essere dimenticate, unico passo necessario per imparare a prendersi cura di sé senza smettere di innamorarsi e di sbagliare: solo così potrà ricominciare a vedersi, e a esistere, davvero.

Ci sono personaggi che mi assomigliano – dice l’autrice – ma anche tanti dettagli più piccoli come i ricordi o la ricorrenza di alcuni numeri sono tratti dalla mia vita. Anche il rapporto di Anita con le sue emozioni, a partire dal pianto, è molto vicino al mio: come la mia protagonista, faccio più fatica a piangere e mostrarmi fragile davanti ai miei cari. Come artista, invece, mi è capitato di piangere e commuovermi davanti a migliaia di persone.

Il libro è disponibile su Amazon a questo link.

Levante, nata il 23 maggio 1987 a Caltagirone, cresciuta a Palagonia, in provincia di Catania, ma trasferitasi a Torino con la madre dopo la morte del padre, è una cantautrice italiana: i suoi album sono Manuale distruzione (2014), Abbi cura di te (2015), Nel caos di stanze stupefacenti (2017).
Se non ti vedo non esisti è il suo romanzo d’esordio.