Valentina non riesce a camminare, ma forse è solo stanca. Sarà sicuramente così. Le gira sempre la testa e dice che parlare è faticoso. Non ha più amici ma non sembra triste. Non sembra felice. Non sembra e basta.
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Chi ha seguito il delicato percorso di questa ragazza dall’apice fino al baratro, ma anche a chi ancora oggi sottovaluta quanto potenzialmente pericoloso e deleterio sia il peso dei social.
Il successo inaspettato grazie a un popolare programma televisivo, e poi la pressione del ritrovarsi personaggio pubblico, sottoposta a giudizi e critiche degli altri, perennemente ossessionata dal confronto con le altre, dai followers sui social, dal numero dei like, fino alla caduta nella spirale dell’anoressia e faticoso ritorno.
Valentina Dallari apre il cuore e racconta il periodo buio in cui è arrivata a pesare 39 kg nel libro che uscirà per Piemme il 24 settembre, Non mi sono mai piaciuta, preordinabile su Amazon.
La ragazza conosciuta grazie al ruolo di “tronista” nel programma Uomini & Donne confessa senza filtri quanto la notorietà improvvisa abbia fatto riaffiorare in lei tutte le insicurezze e le lacune della sua autostima, spingendola verso un vortice pericolosissimo e potenzialmente senza uscita.
Ricorda il periodo nerissimo in cui un chilo in meno significava per lei un follower in lui, e tutte le volte in cui guardava con invidia ad altre influencer ammirandone l’esilità e desiderando essere come loro.
Valentina odia le sue gambe. Non vuole mangiare più. Valentina non vuole sentire più. Valentina non vuole vedere più. Valentina non vuole vivere più. Ha freddo e non ride più. Non ama nessuno.
Il percorso per guarire dall’anoressia, il ricovero in clinica, la terapia, Valentina lo aveva già raccontato anche nel suo blog personale, e in un’intervista per Le Iene. Oggi Valentina sta pian piano recuperando se stessa e un corpo salutare, e posta spesso foto su Instagram per testimoniare la sua rinascita e mostrare com’è diventata.
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