Nemico, amico, amante...

Recensione e trama

Nemico, amico, amante… di Alice Munro è una raccolta di nove racconti che narrano del quotidiano e dei suoi sentimenti; racconti che riescono a mostrare quanto complesso sia l’animo umano, regalando emozioni profonde.

Le premesse di ogni racconto stanno nelle vite normali dei loro personaggi, vite che però vengono stravolte da un evento inatteso oppure da qualcosa che riaffiora dai meandri della memoria: per esempio una studentessa universitaria si reca in visita per la prima volta a un’anziana zia e scopre un segreto oppure un giovane paziente in fin di vita trova una speranza o una donna ricorda un’amore breve ma che le ha cambiato la vita.

I sentimenti che affollano le pagine di questa raccolta sono molteplici: dolore, solitudine, paura, affetto, allegria, tristezza; dopotutto, la rosa delle emozioni umane è molto ampia e l’autrice, con uno stile ricco e complesso, riesce a farla emergere in tutta la sua ricchezza e a volte tragica, altre luminosa, bellezza.

Leggere questi racconti è come entrare nella vita dei personaggi che li affollano: si cammina per l’università, si vive un rapporto con madri troppo presenti oppure troppo assenti, si sperimenta la ribellione, il divorzio, anche la morte, sullo sfondo di un paesaggio selvaggio che partecipa, a suo modo, a ciò che provano i personaggi.

L’amore è un elemento essenziale, sia quello che lega una famiglia o quello passionale, impacciato tra i ragazzi giovane, più audace negli adulti e tenero nella vecchiaia, un amore che a volte sorprende all’improvviso e che all’improvviso va colto, prima che appassisca; e ancora i desideri sono essenziali, le aspirazioni, i sogni, da non lasciarsi sfuggire.

Nemico, amico, amante… è una lettura che è quasi un’esperienza che si prova sulla propria pelle, un libro da leggere e rileggere, anche per capire meglio se stessi.