L'ombra del vento

Recensione e trama

Caso editoriale di qualche anno fa, L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón è un romanzo dal fascino magico e dall’atmosfera misteriosa.

Amore, tragedia, intrigo: elementi che si mescolano tra loro per dare vita a una storia indimenticabile.

Protagonista è Daniel, un undicenne che vive col padre, proprietario di un negozio di libri usati, a Barcellona; un giorno il padre lo porta nel Cimitero dei Libri Dimenticati, un’immensa biblioteca, dove vengono conservati tantissimi volumi sottratti all’oblio.

Qui Daniel prende un libro, L’ombra del vento di Julian Carax, un autore sconosciuto e misterioso, che cerca tutte le copie del suo tomo per bruciarle: è l’inizio di una ricerca che durerà anni, che farà tornare a galla un passato fatto di famiglie spezzate, amori travagliati, amicizia, lealtà e omicidio.

Che cosa ha da insegnare a Daniel la storia di Carax?

Questa storia, che non annoia mai, è capace di catturare chi legge e di trasportarlo nelle atmosfere fosche di Barcellona, di regalare emozioni vive e vibranti.

Una storia che parla dei drammi della vita, della sofferenza e della solitudine, ma che è capace di aprirsi alla speranza.

Perché in fondo ritrovare se stessi è qualcosa che può portare anche a percorrere una via oscura.

Un romanzo davvero magnetico e appassionante, dalle emozioni intense e che promette di lasciare con il fiato sospeso.