Lo Voglio!

Recensione e trama

Lo voglio è l’atteso seguito di Se torno, ti sposo, scritto dalla frizzante autrice americana Kristan Higgins e ambientato fra gli affascinanti vigneti dell’azienda vinicola di Blue Heron.

L’autrice ancora una volta ci emoziona raccontandoci la storia di Honor, una delle sorelle della vulcanica famiglia Holland.

Cosa accade quando a una comune donna, dedita da sempre solo alla famiglia e al lavoro, viene detto che il suo orologio biologico inizia a ticchettare più speditamente?

Honor Holland ha questa inattesa conversazione durante l’annuale visita ginecologica, proprio nel giorno del suo trentacinquesimo compleanno.

Se non fosse già abbastanza frustrante per Honor pensare che le sue ovaie hanno iniziato a tamburellare il countdown, il fatto di trovarsi senza un compagno con il quale poter sfruttare questi ultimi e floridi momenti per lei è davvero avvilente.

Aggiungiamo il fatto che la protagonista di Lo voglio! negli ultimi quindici anni è stata segretamente innamorata del suo migliore amico nonché spesso compagno di letto Brogan, il quale, oltre a non ricambiarne i sentimenti, la paragona a un “vecchio guantone da baseball”, e non contento se la fa anche con Dana, la migliore amica di Honor.

La stessa Dana che l’aveva spinta a confessare i suoi sentimenti fino ad allora celati a Brogan e che adesso aspetta addirittura un figlio da lui.

Tradita dalle persone in cui credeva, abbandonata dall’uomo che ha frequentato in segreto per anni, crollate le certezze di una vita, Honor decide di ribellarsi alla situazione perseguendo scelte temerarie e per lei, fino ad allora, sconsiderate.

L’occasione bussa alla sua porta nelle vesti di Tom Barlow, un intrigante insegnante inglese di ingegneria meccanica, che rischia però di sfuggirle a causa dell’imminente scadenza del visto.

Ecco che Honor decide di unire l’utile al dilettevole, prendendo l’audace decisione di sposare Tom affinché ottenga la Green Card.

Un matrimonio di convenienza che aiuterà Honor a prendersi la sua rivincita nei confronti dell’ex amico/amante che per anni si è preso gioco di lei e, nondimeno, le permetterà di realizzare il suo desiderio di famiglia e maternità.

Ma come in tutte le storie d’amore più vere e reali, l’imprevisto di due anime di buon cuore che si incontrano non è mai soggetto a calcoli di sorta, quindi non c’è da stupirsi se a seguito dell’accordo (illegale in America) tra Honor e Tom le sorprese nel rapporto fra i due si susseguiranno dando vita ad una storia d’amore nata per finta, ma che forse si rivelerà più autentica di quanto i due protagonisti non si aspettino.

A far da spalla alla protagonista ci sono tutti i componenti della sorprendente famiglia Holland, descritti accuratamente fin dalle prime pagine del libro e lo splendido scenario della cittadina di Manningsport.

Una commedia rosa da leggere tutta d’un fiato che saprà emozionare, far sorridere e a tratti commuovere le lettrici della Higgins, la quale non sconfessa il suo stile romantico, ma al contempo frizzante e ironico.

Il motivo per cui l’autrice è così apprezzata è sicuramente la sua capacità di raccontare storie d’amore di persone normali in cui tutti possiamo rispecchiarci.

Parla di amiche, di sorelle, di donne che arrivate ai trent’anni si trovano a fare i conti con quello che hanno realizzato nella vita, parla di tutte noi… forse è per questo motivo che con tanta facilità ci immergiamo completamente fra le righe dei suoi romanzi per riemergerne solo quando abbiamo sfogliato l’ultima pagina.