Il giorno in più

Recensione e trama

Giacomo è un ragazzo la cui vita scorre sempre uguale, tra il lavoro e qualche avventura amorosa, dove i giorni non si differenziano l’uno dall’altro.

Giacomo è una di quelle persone che non vanno a fondo della vita: non si pone troppe domande e si accontenta.

Ma tutto sta per cambiare: infatti un giorno per caso Giacomo incontra una sconosciuta sul tram e continua a rivederla anche nei giorni seguenti.

Quell’incontro diventa per lui un appuntamento fisso, qualcosa a cui col tempo non vuole più rinunciare; ma lei deve andare a vivere in un’altra città.

E Giacomo prende una decisione: basta vivere la vita in modo superficiale.

Così accetta il rischio e decide di inseguirla.

Con il suo stile scorrevole e il linguaggio semplice, Fabio Volo racconta ne Il giorno in più una storia capace di coinvolgere, emozionare e lanciare anche qualche spunto di riflessione.

L’incontro casuale di due ragazzi su un tram diventa l’occasione per parlare delle relazioni tra le donne e gli uomini e dell’amore; un amore che non vuol dire solo attrazione e passione, ma anche, e soprattutto, coraggio e spontaneità.

Coraggio che è necessario per fare un progetto insieme e per credere nell’altro, spontaneità che serve per lasciarsi andare e vivere davvero quell’amore.

Emozioni e desideri questi che scuotono la quotidianità del protagonista Giacomo e ci regalano una favola godibile, anche se forse non troppo credibile, perché l’amore ogni tanto zoppica, tra litigi, impazienza e altro.

Ma ogni tanto una storia a lieto fine è quello che ci vuole!