Il diario di Bridget Jones
Bridegt Jones è una creazione comica geniale e Helen Fielding è la più divertente scrittrice contemporanea.
Nick Hornby
Consigliato a
Chi vuole leggere una storia divertente.
Il nostro voto
Recensione e trama
Il diario di Bridget Jones è un romanzo di Helen Fielding, famoso per la trasposizione cinematografica avvenuta nel 2001.
Il libro è scritto sotto forma di diario e racconta la vita di Bridget, una trentenne inglese che vive e lavora a Londra; Bridget è una donna che mangia, beve e fuma troppo, alla ricerca dell’uomo giusto, ma incontra solo mascalzoni egoisti.
Sua madre certo non aiuta, visto che le propone sempre nuovi fidanzati uno più imbarazzante dell’altro, tra cui un ricco giovane che indossa degli indecenti maglioni fatti a mano.
Bridget è una donna terrorizzata dalla bilancia, convinta che per stare meglio debba fumare di meno, frustata dal lavoro e dal rapporto sul suo capo: il suo diario ci racconta le sue tragicomiche avventure, attraverso pensieri scollegati e aneddoti strampalati.
Questo romanzo diverte: la sua goffa protagonista con il suo linguaggio giovanile e gergale fa sorridere, come i personaggi che la circondano.
Inoltre ci viene anche offerto un quadro di quelle che erano le abitudini degli anni ’90.
Si tratta di una lettura senza impegno, adatta a un pubblico femminile, che può rivedersi nella donna imbranata che incontra solo uomini sbagliati ma che alla fine, grazie alla sua ironia e anche a un pizzico di coraggio, riesce a conquistare l’uomo perfetto.
Un libro per divertirsi dunque, anche se soffre un po’ del confronto con il film, che ha un ritmo più scorrevole rispetto al romanzo.
Dettagli
Informazioni sull'autore
Biografia non disponibile
- Helen Fielding
Cosa ne pensi?