I lividi non hanno colore

Recensione e trama

Molte influencer, nell’ultimo periodo, sono uscite con un loro libro, ma nel caso di Georgette Polizzi, senza nulla togliere alle altre, possiamo dire che c’è molto di più. Perché la bella fashion stylist diventata un volto noto al grande pubblico grazie alla partecipazione, nel 2016, al reality show Temptation Island ha una storia che vale la pena di essere raccontata, e lo ha fatto nel suo libro I lividi non hanno colore.

I lividi non hanno colore

Georgette Polizzi ripercorre le tappe più importanti e dolorose della sua vita, dal tormentato rapporto con la madre fino alla malattia, passando però anche per alcuni dei momenti che hanno rappresentato la svolta.

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Cresciuta in una situazione familiare piuttosto difficile, con una madre violenta e un padre creduto morto che, invece, è risultato vivo dopo molti anni, la vita di Georgette è stata piena di molti momenti diversi, di alti e bassi, di cadute ma anche di grandi scalate. Nel dolore del ricordo dell’infanzia non vissuta, dell’esperienza in casa famiglia, fino alla notizia della sclerosi multipla con cui combatte da due anni, ci sono stati anche moltissimi momenti che hanno rappresentano per lei il riscatto. A partire dai primi passi nel mondo della moda, sua grande passione, che l’ha portata a fondare il brand Georgettepol dopo il reality, fino al matrimonio con l’amato Davide.

Mi sono sempre sentita tremendamente sfigata, finché non ho deciso di prendere in mano la mia vita.

Scrive lei nel post con cui presenta il libro.

L’idea di mettere nero su bianco le tante emozioni della sua vita le è venuta dopo aver preso parte al programma di Real Time Seconda vita, condotto da Gabriele Parpiglia.