Freddo come la pietra

Recensione e trama

Freddo come la pietra di Jennifer Armentrout, dopo Caldo con il fuoco, è il secondo capitolo della serie The Dark Elements, e segna il ritorno di Layla Shaw, la ragazza metà demone e metà gargoyle.

Layla deve rimettere a posto la sua vita, andata in frantumi: impresa non facile per una ragazza di diciassette anni, praticamente certa che le cose non possano andare peggio di così.

Il suo migliore amico, Zayne, straordinariamente bello, è da considerare off-limits, a causa del misterioso potere che da sempre affligge Layla: il suo bacio è in grado di rubare l’anima di chi lo riceve; quindi è fuori questione l’idea di poterlo baciare.

Inoltre, il clan dei Warden, che l’ha sempre protetta, comincia a nascondere segreti pericolosi. E per finire, Layla non vuole pensare a Roth, sensuale e trasgressivo principe dei demoni, che riusciva a capirla come nessun altro.

Ma talvolta toccare il fondo è solo l’inizio, perché all’improvviso i poteri di Layla iniziano a crescere e le viene concesso un assaggio di ciò che finora le era sempre stato proibito.

Poi, quando meno se lo aspetta, Roth ritorna, con notizie che potrebbero cambiare il suo mondo per sempre. Sta finalmente per ottenere quello che ha sempre desiderato ma il prezzo potrebbe essere più alto di quanto Layla è disposta a pagare.

Questo romanzo regala una storia appassionante e avvincente, cha lascia col fiato sospeso.