Fiorire d'inverno
. Unita e sorretta dall’abbraccio dei suoi fan, ora Nadia Toffa, mette nero su bianco le emozioni, le sensazioni, le paure che ha vissuto dopo che la diagnosi di un tumore maligno.
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In questo libro vi spiego come sono riuscita a trasformare il cancro in un dono; ho deciso di aprire a voi il mio cuore. Anche se parla di un periodo molto particolare della mia vita, “Fiorire D’Inverno” è un libro pieno di gioia e amore. Voglio raccontare come sono riuscita a combattere il cancro”
Nadia Toffa
Consigliato a
Non solo ai fan di Nadia, ma in generale a chiunque voglia avere un’altra prospettiva su un’esperienza di malattia, raccontata con onestà intellettuale e senza edulcorazioni, pur avendo un messaggio positivo di fondo.
Il nostro voto
Recensione e trama
Ho sempre creduto che la vita fosse disporre sul tavolo, nel miglior modo possibile, le carte che ti sei trovato in mano. Invece all’improvviso ne arriva una che spariglia tutte le altre, e la vita è proprio come ti giochi quell’ultima carta.
Il 1° dicembre del 2017, mentre si trovava a Trieste per un servizio con Le Iene, Nadia Toffa avverte un malore che ne richiede il ricovero in ospedale; grande spavento, ore di angoscia vissute dai familiari e dagli amici della conduttrice bresciana, ma lei, poche ore dopo, rassicura tutti. Il peggio è passato.
Peccato che, in realtà, Nadia il peggio dovesse ancora passarlo: da quel momento per lei inizia un calvario doloroso, un percorso lunghissimo fatto di terapia, di chemio, di riposo forzato per curare il cancro che la colpisce, e che la costringe a rinunciare alla conduzione delle Iene.
Proprio lei, lavoratrice instancabile e infaticabile, obbligata ai box da un nemico che prova a piegarla ma che non la spezza; perché la tempra della Toffa è di quelle d’acciaio, a dispetto del fisico minuto, e in tutti questi mesi di cure e di lotta lei non ha mai perso il sorriso, aggiornando costantemente i followers su Instagram e dichiarandosi pronta a tornare in pista a settembre.
Per raccontare la sua esperienza personale, ed essere di supporto alle persone che, come lei, hanno attraversato o tuttora stanno combattendo contro il cancro, Nadia si è improvvisata anche scrittrice, dando alle stampe Fiorire d’inverno, libro che uscirà il 9 ottobre e in cui è raccolta la sua verità, sincera, totale e senza edulcorazioni, sul vissuto dell’ultimo anno.
Lo ha presentato in anteprima sempre via social, attraverso un post sul suo profilo Instagram.
In questo libro vi spiego come sono riuscita a trasformare quello che tutti considerano una sfiga, il cancro, in un dono, un’occasione, una opportunità. raccontata in questo libro in cui c’è tutta la mia intimità in cui vi apro il mio cuore.
Così Nadia parla del suo lavoro, inedito, da scrittrice, con la positività e l’ottimismo che l’hanno sempre contraddistinta e che l’hanno sospinta anche nella lotta contro il male; gli stessi che le hanno attirato anche qualche critica, da parte di chi l’ha accusata di fornire una versione troppo “dolce” della malattia, non condivisa da tutti i malati.
Le risposte (non gli insulti) a quel “il cancro come dono” di Nadia Toffa
La conduttrice de Le Iene, ancora impegnata nella sua battaglia contro il tumore, ha spiegato ai suoi fan di voler considerare il cancro come un'oc...
Nadia si è aperta totalmente al suo pubblico, accettando di mettere nero su bianco il calvario vissuto, senza per questo voler imporre una visione o una prospettiva univoca sul cancro e sul modo di viverlo; semplicemente, ha messo la propria esperienza, del tutto personale, al servizio degli altri, parlando di questo lavoro come di “un libro pieno di gioia e amore”, nonostante parli di “un periodo molto particolare della mia vita”.
Con il coraggio e l’onestà che l’hanno fatta apprezzare nei panni di inviata delle Iene, oggi Nadia racconta la battaglia più difficile, la sua, senza finti moralismi e non cercando il facile pietismo del pubblico, quanto piuttosto la vicinanza ideologica di quei fan che non l’hanno mai abbandonata in questi lunghi mesi, e di chi il cancro l’ha vissuto da vicino, come lei. Senza per questo voler diventare una guru spirituale o prendere su di sé l’esperienza di tutti i malati.
È un libro sincero, aperto, pulito, che rende tutta l’umanità di Nadia e deve essere rispettato in quanto testimonianza privata e viva di un percorso difficile, vissuto sulla propria pelle.
Dettagli
Informazioni sull'autore
Biografia non disponibile
- Nadia Toffa
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