Di' la verità anche se la tua voce trema

Recensione e trama

È uscito l’11 ottobre Di’ la verità anche se la tua voce trema, il libro di Daphne Caruana Galizia, giornalista maltese uccisa in un attentato il 16 ottobre del 2017. Arriva quasi in concomitanza con il secondo anniversario della sua morte, e raccoglie alcuni degli articoli più intensi della blogger che ha indagato tenacemente sui Panama Papers e sul coinvolgimento di molti alti esponenti della politica maltese nell’affare, tra cui l’allora leader dell’opposizione Joseph Muscat, poi diventato Primo Ministro.

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Pubblicato da Bompiani, il libro appartiene alla collana Munizioni curata da Roberto Saviano e nata come “baluardo a difesa delle pagine di chi scrivendo è perseguitato e scrivendo è morto”. Munizioni perché le parole, per gli scrittori, sono le loro armi. Lo stesso scrittore ha accompagnato i figli di Daphne, Matthew, Andrew e Paul, nella trasmissione Che tempo che fa, dove hanno raccontato a Fabio Fazio le inchieste della madre, il suo coraggio nel non volersi fermare nonostante le minacce.

Nostra madre non era un’eroina, è stata un essere umano – dicono oggi i ragazzi – Non è mai stata cinica, non bisogna mai essere cinici perché se lo siamo non diamo nessun contributo alla risoluzione dei problemi della società.

L’ultimo post Daphne lo ha scritto sul suo blog, Running Commentary, pochi minuti prima di salire sulla sua Peugeot, fatta saltare in aria alle 14.35.

Ci sono corrotti ovunque si guardi, la situazione è disperata.

Questa frase oggi diventa un testamento involontario consegnato ai lettori del suo blog. Daphne ha pagato con la vita trent’anni di giornalismo investigativo in cui ha denunciato i lati più oscuri della sua isola, decisa a non fermarsi perché, come diceva il marito Peter,

Quando hai una mente così, non la puoi spegnere.

Non solo la sua mente non si è mai spenta, ma oggi torna a brillare, più forte e lucida che mai, nelle sue parole, nei suoi articoli, che sono l’eredità morale del suo impegno professionale e anche l’insegnamento più alto di una donna che non si è mai fatta intimorire da nulla, lo sprone ad andare avanti nonostante tutto, l’invito a non arrendersi alla paura. A dire sempre la verità, per mutuare il titolo del libro, anche se la voce trema.