Bianca come il latte rossa come il sangue
Una storia commovente, ma non disperata, di crescita e di formazione, con un grande afflato spirituale.
Corriere della Sera
Consigliato a
Chi vuole leggere una storia commovente.
Il nostro voto
Recensione e trama
Bianca come il latte rossa come il sangue è il romanzo d’esordio di Alessandro D’Avenia.
Il protagonista è Leo, un sedicenne che ci racconta la sua storia in prima persona; è un ragazzo come tanti altri, che ama andare in motorino, giocare a calcio, stare con gli amici e pensa che la scuola sia una perdita di tempo, anche se è il luogo dove ha incontrato Silvia, la sua migliore amica.
Un giorno arriva un nuovo supplente di storia e filosofia che smuove qualcosa in Leo, quando sprona gli studenti a vivere la vita appieno e a cercare il proprio sogno.
Leo è un ragazzo pieno di energia, ma ha un “nemico”: il bianco, che associa all’assenza e alla privazione, che contrappone al rosso, che per lui è amore, passione… e il colore dei capelli di Beatrice.
Leo è innamorato di Beatrice, anche se lei non lo sa; ma Beatrice è ammalata e Leo dovrà trovare la forza e capire che i sogni non possono morire.
Il romanzo, scritto con un stile leggero e moderno, che vuole ricalcare il parlare di un adolescente, si legge tutto d’un fiato e riesce a far assaporare quelli che sono i sedici anni: ricordarsi cosa voleva dire starsene in un banco di scuola che sta stretto, cosa significava deludere un amico o palpitare per incontrare la persona di cui si è innamorati.
E, con un po’ di malinconia, riemergono anche i nostri sogni di adolescenti, quelle sensazioni contrastanti di chi sente le energie per cambiare il mondo e al tempo stesso fatica a uscire dalla propria camera.
Una storia che ci fa ricordare che il cuore degli adolescenti è palpitante, che, nonostante la superficialità della quale sono accusati e nella quale sono quasi obbligati a cadere perché le loro domande essenziali vengono soffocate, il loro desiderio di qualcosa in più è vivo.
Un libro che commuove e fa riflettere, che ricorda che vale la pena vivere la vita, anche quando causa sofferenza.
Dettagli
Informazioni sull'autore
Biografia non disponibile
- Alessandro D'Avenia
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