After 2. Un cuore in mille pezzi

Recensione e trama

Un cuore in mille pezzi di Anna Todd è il seguito di After e continua la storia d’amore di Tessa e Hardin, o meglio prosegue con la descrizione della loro crisi con cui si era concluso il primo volume.

Il cuore di Tessa, come quello di Hardin, è in mille pezzi; lei amava perdutamente Hardin, con tutti i suoi difetti, e ora può solo sperare che il tempo colmi la sua ferita. Avere scoperto la verità sulle origini della loro relazione ha lanciato Tessa nello sconforto più totale.

Tessa vorrebbe allontanarsi da Hardin, ma non è per nulla facile: senza di lui non le sembra di poter avere un futuro, ma al tempo stesso non crede di poter riuscire a sopportare un’altra bugia da parte sua, non dopo che ha messo in pausa l’università, il rapporto con sua madre, quello con gli amici e ha tagliato con il ragazzo che l’amava.

Ma Hardin è consapevole di aver commesso un errore e vuole combattere per Tessa. Riuscirà a cambiare per amore?

La storia creata da Anna Todd prosegue con luoghi comuni e momenti di involontaria comicità, narrandoci di un tira e molla fatto di litigate e di momenti di passione che alla lunga finiscono per annoiare chi legge.

I personaggi, che erano già stereotipati nel primo, qui lo diventano ulteriormente: Hardin si comporta sempre in modo estremo, mentre Tessa continua con la sua spirale di ingenuità fastidiosa.

In definitiva, un romanzo noioso.