5 consigli di Marie Kondo per ordinare e organizzare la vostra cucina

La vostra cucina è sempre in disordine, sempre troppo piena e quindi troppo difficile da pulire? Ecco per voi 5 pratici consigli per riordinare e riorganizzare la vostra cucina, ispirati al bestseller della scrittrice giapponese Marie Kondo, L'arte del Riordino.

Marie Kondo è una scrittrice giapponese che sta avendo un grandissimo successo negli Stati Uniti come in Europa, Italia compresa, con il suo best seller, intitolato Il Magico Potere del Riordino: il Metodo Giapponese che Trasforma i Vostri Spazi e la Vostra Vita: un libro definito utilissimo, a volte addirittura illuminante, dalla maggior parte delle persone che lo hanno letto.

Di che cosa si tratta? Di un vero e proprio manuale che racconta un metodo con il quale raggiungere l’ordine e la perfetta organizzazione degli spazi domestici, e nello stesso tempo anche la massima serenità, secondo i principi della filosofia zen a cui Marie Kondo si ispira, per i quali il riordino fisico permette di ottenere profondi benefici a livello spirituale.

Lasciando da parte per un attimo la componente più spirituale e filosofica, molto più vicina alla cultura orientale e giapponese che alla nostra, rimane la sostanza contenuta in questo libro, che è perfettamente applicabile anche alla nostra vita di tutti i giorni: riordinare gli spazi fisici diventa una buona occasione o una buona scusa per cercare di fare ordine anche dentro di noi, passando prima dall’esterno; fare ordine  in maniera definitiva e radicale nella propria casa permette di cambiare anche il proprio atteggiamento verso il mondo e verso la vita.

In questo mondo riordinare, buttare via il superfluo tenendo in casa solo quello che ci serve davvero, o che semplicemente ci procura gioia, diventa un’operazione molto più mentale che fisica. 

Il metodo di Marie Kondo può essere efficacemente applicato a tutti gli ambienti di casa, e in particolar modo alla cucina, che per molte di noi è l’ambiente più caldo, il più importante ed il più vissuto, oltre che quello nel quale è più facile sporcare ed accumulare oggetti in maniera disordinata.

Ecco allora per voi 5 consigli per riordinare la vostra cucina ispirati ai principi riportati da Marie Kondo nel suo libro: siete pronte a mettere in ordine la vostra cucina, disfarvi del superfluo e provare a cambiare il vostro modo di vedere le cose?

1. Disponi gli oggetti in modo che sia facile riuscire a pulire tutto

Marie Kondo potere del riordino in cucina
fonte: web

Il primo consiglio è quello di disporre il minor numero possibile di oggetti ed utensili sui ripiani a vista della cucina in modo da semplificare e velocizzare al massimo i tempi delle pulizie. Per pulire a fondo un piano di lavoro pieno di piccoli elettrodomestici, porta spezie, ciotole e utensili vari sarà prima necessario sgombrarlo completamente, oppure spostare una cosa alla volta, per non limitarsi ovviamente a pulire solo tutto intorno agli oggetti.

La soluzione? Sfruttare al massimo i ripiani e gli armadi chiusi, nei quali conservare in perfetto ordine solo ciò che ci serve davvero per poter cucinare al meglio, lasciando pochissime cose sul piano di lavoro. Questo perché secondo Marie Kondo è necessario disporre gli oggetti e gli utensili in cucina secondo una prospettiva diversa dal solito: non devono essere necessariamente sempre a portata di mano, ma devono essere riposti in modo da agevolare il più possibile la pulizia della cucina.

2. Organizza le cose in modo semplice

Marie Kondo consigli per organizzare la cucina
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Una delle parole chiave del metodo di Marie Kondo è sicuramente semplicità: l’idea di semplicità richiama direttamente l’ordine, mentre il disordine, inteso come accumulo incontrollato di oggetti, molto spesso inutili, richiama l’idea di complessità. Semplificare al massimo aiuta ad organizzare meglio l’ambiente, a trovare più velocemente quello che si cerca, a vivere gli ambienti in modo più sereno. Via libera quindi a mini barattoli per conservare le spezie, a dispense super ordinate, a scatole in cui conservare scrupolosamente tutto ciò che occorre.

3. Organizza la cucina secondo i tuoi gusti e le tue esigenze

Marie Kondo potere del riordino in cucina
fonte: web

La cucina è l’ambiente centrale dell’intera casa, quello in cui normalmente si tende a trascorrere la maggior parte del tempo, quello più confortevole ed accogliente. Ma per prima cosa, la cucina deve essere un ambiente pratico e confortevole per chi poi dovrà utilizzarla, quindi cucinare: molto semplicemente, ad ogni cuoco la sua cucina.

Utensili, ingredienti, pentole, piatti, teglie e padelle: tutto deve essere scelto in base alle effettive necessità di chi deve cucinare, senza eccedere e senza tenere il superfluo. Solo in questo modo l’ambiente sarà più accogliente e più vivibile, libero da tutto ciò che non è utile, e costruito su misura di chi dovrà viverci dentro: e solo prendendosi cura dell’ambiente si riuscirà automaticamente a prendersi cura anche di sé stessi.

4. Liberati di tutto ciò che è vecchio

Marie Kondo il potere del riordino in cucina
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Molte di noi hanno una tendenza eccessiva all’accumulo anche perché non sono in grado di liberarsi del superfluo, né di buttare oggetti ormai troppo vecchi per essere utilizzati, con i quali magari si mantiene un legame affettivo. Il metodo di Marie Kondo cerca di limitare il più possibile questo aspetto: gli oggetti vecchi, se non vengono utilizzati, rappresentano qualcosa di superfluo, e come tali vanno eliminati, per alleggerire gli ambienti e ridurre l’ingombro. Conservate quindi vecchie pentole e vecchi servizi di piatti solo se avete intenzione di utilizzarli: in caso contrario, molto meglio disfarsene.

5. Libera i ripiani della cucina e tieni solo ciò che ti serve davvero

marie kondo riordino cucina
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Anche i ripiani della cucina, proprio come il piano di lavoro, devono essere lasciati il più possibile liberi, cercando di mantenere al massimo l’ordine generale. Ripiani e mensole sgombre contribuiscono a rendere tutta la stanza molto più leggera, e permettono al tempo stesso di alleggerire anche l’anima di chi abita quelle stanze. La soluzione secondo Marie Kondo è sempre la stessa: liberarsi del superfluo, conservare solo oggetti realmente utili e necessari, ordinare al meglio tutto quello che si decide di tenere, utilizzando scatole e ripiani chiusi.

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