Marc Chagall e Bella, l'amore è un cielo blu (con una capra che suona il violino)

Marc Chagall e Bella, l'amore è un cielo blu (con una capra che suona il violino)
Fonte: collezione privata, Giappone
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Il cinema ha raccontato tantissime storie d’amore perfette, forse troppe. Ma ce ne sono altre ancora più belle, come quella tra Marc Chagall e Bella Rosenfeld, che finiscono per diventare pietra di paragone persino per i personaggi dei film. In una delle scene più famose di Notting Hill, ad esempio, Anna (Julia Roberts) commenta con William (Hugh Grant) il poster di uno dei quadri più celebri del pittore di origine bielorussa, che lo ritrae insieme alla moglie.

– Non posso credere che hai quella foto…
– Ti piace Chagall?
– Tanto. Ti mostra come dovrebbe essere l’amore: fluttuare in un cielo blu scuro.
– Con una capra che suona il violino.
– Oh sì, la felicità non è felicità senza una capra che suona il violino.

Dal momento in cui si innamorarono, Marc Chagall e la moglie Bella condivisero una visione comune del mondo. Bella era una talentuosa scrittrice e la sua descrizione del loro primo incontro sembra anche quella di uno dei quadri del pittore. Come raccontato nella sua biografia, Come fiamma che brucia, gli occhi dell’artista erano così blu che sembravano essere caduti dal cielo. “Erano strani occhi… Lunghi, a forma di mandorla… e ognuno di loro sembrava navigare da solo, come una piccola barca”.

Bella divenne immediatamente la musa di Marc Chagall e continuò a far parte dei suoi quadri per il resto della sua vita e di quella del marito. Li visitava come fosse una creatura leggera, sospesa nell’aria, quasi avesse il dono di rendere etereo tutto ciò che la circondava. La storia dei coniugi Chagall è importante anche perché ha attraversato alcuni dei momenti più importanti del Novecento, sia dal punto di vista artistico che politico e sociale.

Sfogliate la gallery per leggere la storia di Marc Chagall e Bella Rosenfeld…