Biografia e libri

Nata a Enugu e cresciuta a Nsukka, una piccola cittadina universitaria nel sud della Nigeria, quinta di sei figli, per un anno e mezzo Chimamanda studiò medicina all’Università della Nigeria, occupandosi anche della revisione del giornale The Compass, una rivista universitaria gestita dagli studenti di medicina.

A diciannove anni vinse una borsa di studio per frequentare comunicazione all’Università di Drexel, Filadelfia, dove visse per i due anni successivi Si è laureata nel 2001 a pieni voti assoluti e la lod,e e iniziò un master in scrittura creativa all’Università Johns Hopkins, Baltimora.
Il suo esordio letterario è del nel 1997, con la pubblicazione di una raccolta di poesie, Decisions, mentre l’anno seguente scrive un’opera teatrale, For Love of Biafra, che narra la vita di una giovane donna Igbo, Adaobi, e della sua famiglia, al tempo della guerra civile nigeriana.

Durante gli ultimi anni di Università inizia a lavorare al suo primo romanzo, Ibisco viola (Purple hibiscus), pubblicato nel 2003, che si aggiudica l’Orange Prize, assegnato al migliore romanzo pubblicato nel Regno Unito, e il Commonwealth Writers Prize. Il libro viene tradotto in italiano nel 2006. Per Metà di un sole giallo, il secondo lavoro, la scrittrice ha vinto l’Orange Prize nel 2007 e il premio internazionale Nonino, in Italia, nel 2009.

Nel 2015 è stata inserita dalla rivista Time tra le cento persone più influenti al mondo, ed è spesso stata nominata come “la figlia del ventunesimo secolo di Chinua Achebe”.

Oggi vive tra la Nigeria e Baltimora, è sposata con Ivara Esege, medico a Baltimora, e nel 2016 è nata la loro prima figlia.

Nel 2017 l’Haverford College e l’Università di Edimburgo le hanno conferito una laurea ad honoris causa.

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