Ragione e sentimento

Recensione e trama

Ragione e sentimento, uno tra i capolavori di Jane Austen, è la storia di due sorelle, Elinor e Marianne, la prima razionale e tranquilla, la seconda romantica ed esuberante.

Alla morte del padre, le due sorelle devono affrontare dei problemi economici e vivere in una modesta casa nel Devonshire; qui conosceranno l’amore, con le sue gioie, le sue difficoltà e i suoi dolori: Elinor ama timidamente Edward, che la ricambia, ma il loro amore è osteggiato dalla famiglia di lui, mentre Marianne si innamorata follemente del tenebroso Willoughby.

Due amori diversi, come diverse sono loro, ma che le porteranno a compiere un processo di maturazione che le farà diventare donne., capaci di conciliare la ragione con il sentimento.

Questo romanzo, come ogni opera di Jane Austen, è capace di trasportarci nella sua epoca e di farci respirare le atmosfere dei balli e di sognare di indossare pizzi e merletti.

Ma il pregio maggiore sta nei personaggi, sia quelli di Elinor e Marianne sia gli altri che incontriamo durante la vicenda, che sono finemente caratterizzati e nelle cui menti e cuori l’autrice ci fa entrare.

Si sogna con le due sorelle, si soffre con le due sorelle e si cresce con loro.

La loro storia scorre piacevolmente verso un lieto fine non del tutto inaspettato, per quanto imprevisti e momenti di suspance non manchino, mostrandoci due donne meravigliose, che, in un’epoca dove la donna era relegata a ruoli ben precisi, mostrano una personalissima intraprendenza.

Inoltre, lo stile della Austen è sublime.