Recensione e trama

A volte ce li teniamo dentro per evitare le discussioni, per paura del capo sul posto di lavoro, perché ci sembra poco educato…. ebbene, evidentemente ci siamo sempre sbagliati, almeno secondo John Parkin e Gaia Pollini, autori di questo fenomeno inaspettato capace di vendere oltre un milione di copie e di essere distribuito in venti paesi.

“F***k it therapy“, questo il titolo originale del libro, non è un volume che insegna a mandare a quel paese indiscriminatamente tutti, ma una vera e propria raccolta di suggerimenti, consigli pratici, tecniche che aiutano a comprendere quali sono le strade alternative e migliori per prendere le cose, e soprattutto quali sono quelle veramente importanti per cui valga la pena arrabbiarsi e quali, invece, meritino di essere accolte proprio così: con un “vaffa” liberatorio.

Insomma un titolo che potrebbe sembrare spiritoso e goliardico ma che invece non lo è affatto, che vuole aiutare le persone a capire quanto sia inutile perdersi in un bicchier d’acqua, dietro preoccupazioni, pensieri e situazioni che sembrano insormontabili e invece non lo sono affatto, se lo spirito con cui le si affronta è diverso rispetto a quello cui siamo abituati, fatto di frenesia e di impazienza.

“Preoccupati meno e vivi alla grande!” potrebbe essere questa la vera morale di Parkin e Pollini che, seguendo alla lettera le indicazioni del libro di cui sono autori, hanno letteralmente mandato a quel paese la loro frenetica vita londinese per trasferirsi prima a Urbino, dal 2005, e poi a Fano al Mare, dove organizzano corsi e seminari basati, nemmeno a dirlo, sulla terapia F***k it.

Come scoprire il potere liberatorio del vaffanculo e sorridere alla vita è disponibile, su Amazon, sia nella versione cartacea che in quella e-book.